Allora ci sono degli aspetti da chiarire
- il voucher (buono) è tradizionalmente un documento generico di
contabilità che contiene "charges"
- da quanto capisco io in openerp utilizzo il voucher tutte le volte
che faccio movimenti non-fattura, scrivo scontrini o ricevute, faccio
delle spese, ricevo o faccio dei pagamenti.
Ora, il problema è la copertura di tutte le scritture che una normale
azienda fa. Le alternative sono 2.
1) Estendiamo il voucher:
allora dobbiamo risolvere tutta una serie di problemi riscontrati
- scorporo IVA
- contropartite patrimoniali
- calcolo delle imposte per riga
Il risultato sarebbe che alla fine di questo lavoro l'utente va su
"corrispettivi" e registra i corrispettivi, va su "spese" e registra
l'f-24 o gli scontrini passivi, va su "pagamenti" e registra i
pagamenti ... tutto utilizzando il voucher. Se vogliamo questo allora
dobbiamo pianificare il lavoro per l'obiettivo.
2) Riduciamo il voucher
allora dobbiamo dire come facciamo / scriviamo in contabilità le
operazioni che non vogliamo gestite col voucher.
La vedo dura che un utente vada nelle journal entries e mi scriva, per
esempio, una liquidazione IVA.
Quindi ci si dovrebbe comunque inventare un terzo oggetto, diverso da
un voucher o da una fattura.
Quello che chiederei a chi fa il codice è se, anche intuendo da come
si muovono a livello internazionale, il voucher è una roba che ha
senso o lo ridisegnano completamente. Se scegliessimo la prima strada
io pianificherei dei moduli come segue (scrivo così a braccio)
- sales receipts: an extension, that enables to record no-invoice
sales reporting varoious taxes/tax codes at the end of a day/period
- tax voucher: an extension that enables to sum-up previously recorded
taxes for the payment
- supplier voucher: an extension that allows you to record no- invoice
expenses (e.g. insurances)
- payroll voucher: ...
... e così via
Non so, magari raccogliete impressioni ed informazioni su come si
comportano all'estero.
In sostanza, una roba che non è una fattura dev'essere per forza un
voucher e/o cos'altro può essere? Come tratterà openerp in futuro i
vouchers?
PS. Davide, mi pare che ciascun documento in fondo se ha degli stati
viene rilevato prima di essere riportato in contabilità, da capire
adesso è quanto ampio dovrebbe/potrebbe essere l'uso del v. come
documento non-fattura.
Il 17 luglio 2011 18:41, Davide Corio<davide.corio@xxxxxxxxxxxx> ha scritto:
Il giorno 17/lug/2011, alle ore 11.56, Pietro Federico Sacchi ha scritto:
secondo me questa cosa del voucher la dobbiamo pensare bene ....
per cosa la vogliamo usare ??? per gestire i pagamenti non va bene ,
per gestire evenutali ricevute NON documento allora si ..ma si ferma
li il tutto ...
io non modificherei una cosa che di per se non ci serve piu' di tanto ..
In realtà penso che che bisogna entrare nell'ottica che il voucher è
quell'oggetto che permette di elaborare un movimento contabile prima di
scriverlo realmente nella contabilità.
Nella gestione dei pagamenti, il voucher "E'" il pagamento :)
Per le ricevute, il voucher "E'" il pagamento...la ricevuta è una stampa
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Davide Corio
davide.corio@xxxxxxxxxxxx
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